Resoconto del Campionato Italiano Flying Dutchman 2021 a Capodimonte
Da venerdì 23 luglio a domenica 25 si è svolto presso il Circolo Nautico Capodimonte, sul Lago di Bolsena, il campionato Italiano della classe Flying Dutchman.
26 gli equipaggi iscritti, compresi 2 team che sono arrivati dalla lontana Polonia.
Come d’uso per questa magnifica classe, il campionato si è svolto con la consueta convivialità a terra e con un sano agonismo in acqua.
Si sono svolte in totale 6 delle sette prove previste.
Venerdì 23 gli equipaggi sono stati chiamati in acqua verso le 15.30 e si sono svolte 3 prove che sono state vinte rispettivamente da Ita 8 (Matteo Pincherle-Carlo Carincola), Ita 7 (Alberto Barenghi-Gabor Koles) e dall’equipaggio di casa Ita 102 (Manolis Gregori-Francesco Gerunzi). Condizion piacevoli sia come temperatura, sia come vento, anche se l’intensità e la direzione non erano sempre costanti.
Alla fine della prima giornata erano quindi in testa Ita 4 (Nicola Vespasiani-Francesco Vespasiani), seguiti da Ita 8 (Matteo Pincherle- Carincola) ed Ita 10 (Roberto Cipriani-Rinaldo Rinaldi).
Sabato, un meteo già in qualche modo perturbato, impediva lo stendersi della classica termica. Dopo una lunga attesa ed un lungo peregrinare per il Lago di Bolsena, il Comitato riusciva a dare il via alla regata, che partita con una buona intensità di vento, purtroppo veniva chiusa anticipatamente con una riduzione di percorso per un drastico calo dell’aria e con un lungo traino per il rientro a terra.
Una sola prova quindi sabato che portava il numero delle regate corse a 4 e con una classifica in parte rivoluzionata che vedeva in testa Ita 7 (Alberto Barenghi-Gabor Koles), seguiti da Ita 4 (Nicola Vespasiani-Francesco Vespasiani) e da Ita 8 (Matteo Pincherle-Carlo Carincola).
La domenica, giornata conclusiva del campionato, si apriva con l’avviso della prima prova alle 8.55 e con fosche previsioni di venti in forte intensificazione, cosa che puntualmente è avvenuta.
La quinta prova veniva corsa con vento superiore ai 15 nodi, con punte fino a 18, molto rafficato, la regata veniva vinta da Ita 4 (Vespasiani-Vespasiani) seguiti da Ita 102 (Gregori-Gerunzi) e Ita 8 (Pincherle-Carincola).
La sesta prova il vento saliva ancora ed ancora una volta i fratelli Vespasiani facevano loro la prima posizione, seguiti sempre da Ita 102 e dall’equipaggio polacco POL 7 (Maciej Rokosz-Piotr Tyskiewicz).
A causa dell’incremento sempre maggiore del vento il comitato mandava tutti a terra non disputando la settima prova.
Complimenti quindi ai fratelloni Nicola e Francesco Vespasiani che vincono con pieno merito il Campionato Italiano, questa volta più combattuto del solito con un bell’avvicendamento tra i primi classificati.
Al secondo posto i locali Ita 102 (Gregori- Gerunzi) ed a chiudere il podio Ita 8 con lo juniores Picherle con a prua Carincola.
A chiudere le prime cinque posizioni al quarto posto l’inossidabile Ita 10 (Cipriani-Rinaldi) ed al quinto Ita 7 (Barenghi-Koles).
Un grande plauso va sicuramente al presidente del Circolo Francesco Gerunzi che ha saputo crescere un team di ragazzi sia a terra che in acqua davvero straordinario.
Ognuno di noi si è sentito davvero a casa propria, in un clima di serenità ed allegria che i tempi purtroppo ci avevano fatto quasi scordare.
Per concludere, non possiamo dimenticare l’ottima cena offerta dall’organizzazione presso l’Agriturismo Bisenzio e …la birra offerta a tutti gli equipaggi al rientro dalle regate, preparata da un piccolo Leonardo Gerunzi ma grande mastro birraio.